1° Squadra
CAMPIONATO
12 MARZO 2016
12 MARZO 2016
5 MARZO 2016
27 FEBBRAIO 2016
20 FEBBRAIO 2016
13 FEBBRAIO 2016
Il sapore dell’impresa!!!
Doveva essere una partita vietata ai deboli di cuore, sia per il valore della posta in palio fondamentale per l’obiettivo salvezza, che per la voglia di rivalsa dei giallorossi dopo la pessima prestazione dell’andata costata una sconfitta molto amara.I ragazzi, se pur ancora una volta con tantissime defezioni, hanno saputo colpire nei momenti topici della gara, soffrire durante la veemente reazione degli ospiti e poi gioire alla fine per una vittoria di misura che vale mezzo campionato.La strada per la salvezza è lunga e piena di insidie ma quattro punti sulla diretta concorrente e ben tredici sulla penultima in classifica, sono benzina nel motore di chi ha davanti due trasferte insidiose in cui sognare è lecito e provarci è un dovere.Non si può dormire sugli allori perché dietro continuano a fare punti anche in sfide impossibili e questo dimostra che a morire nessuno è disposto senza vendere cara molto cara la pelle.
Forza ragazzi, recuperiamo qualche pedina importante e continuiamo a credere in un sogno che sa tanto di miracolo sportivo.
Il duo Malaspina e Cochetti consuma sigarette a go-go nell’attesa di avere qualche buona nuova dall’infermeria ed alla fine è il solo Mancini che riesce a ritrovare posto nell’undici, con Federini, Messineo, Campetelli, Vitali Rosati, Carboni, Castelletti e Stafie che sono costretti a gettare la spugna per nuovi e vecchi problemi.Il modulo non si cambia ed allora in porta va l’icona mistica Alessandro Paoloni, linea a quattro composta da Nicolò Mancini e Andrea Ramini sugli esterni ed il solito duo di tanke Michele Verdoni e Mattia Malaspina in mezzo.Centrocampo a tre con Pierpaolo Vallesi perno basso, assistito sugli interni dal terribile tandem Matteo Marini e Stefano Regolo. Francesco Matacotta è il rifinitore alle spalle di David Cintio e Matteo Simoni.Panchina con la gioventù di Cantarini, Caggiano, Gentili, Peroli e l’esperienza di Cochetti, Verità e Giustozzi.L’avvio dei padroni di casa è con il botto perchè dopo una manciata di minuti, Matacotta prima spreca da due passi un’ottima occasione e poi sulla respinta si fa abbattere dal difensore ospite nel tentativo di realizzare la rete del vantaggio.Rigore solare che Pierpaolo Vallesi trasforma in rete trovando il sesto centro stagionale ed issandosi in vetta alla classifica dei marcatori del sodalizio giallorosso.Il vantaggio ammorbidisce un pò le velleità dei padroni di casa e regala energie agli ospiti che si affidano soprattutto all’insidiosissimo sinistro di Iacoponi ed agli inserimenti di Galanti sempre pericoloso.I giallorossi controllano anche se non riescono a costruire l’occasione del KO ed anzi rischiano anche troppo nelle azioni della Pennese.Nella ripresa il match si surriscalda e fiocano le proteste e le occasioni, Paoloni è strepitoso e gli avanti di casa non trovano il pertugio giusto per raddoppiare.Ad accendere impetuosamente la torcida giallorossa ci pensa il canterano Simone Gentili classe ‘98 che finalmente trova il primo gol con la maglia della prima squadra dopo averlo sfiorato in diverse occasioni.
Spettacolare il modo in cui soffia il pallone ad un avversario e da il via ad una azione rapida e bellissima e spettacolare anche come l’accompagna l’azione ricevendo l’assist di Vallesi e scaricando in rete un velenoso destro.Partita chiusa ma manco per sogno perchè dopo cinque minuti ed esattamente al settantaduesimo Marconi ribadisce in rete la respinta del palo colto da Marcoaldi e con la difesa giallorossa spettatrice immobile.Il finale è da cardiopalma con i giallorossi che in contropiede sfiorano a più riprese la rete vittoria ma con gli ospiti che le provano di tutte per sfondare.Ultimi minuti in cui vola qualche colpo basso di troppo e con il signor Caponi che fa una fatica tremenda a tenere in mano le redini della gara ma con i giallorossi che riescono a condurla in porto con testa e tanto tanto cuore.Torna così la vittoria che mancava dal 21 Novembre che da punti ed ossigeno ad una classifica che vede tante squadre raccolte in pochissimi punti e che fino all’ultimo respiro resterà in bilico per i posti che valgono la salvezza.
Grazie
Guv
6 FEBBRAIO 2016
Ce pensa Sclavi......
Idioti noi a pensare che giocare una partita sontuosa in casa della capolista potesse essere foriera di punti...idioti noi a pensare che giocare una partita alla pari con la prima della classe potesse regalarci un’impresa storica da raccontare ai nostri nipoti. Idioti non c’è da aggiungere altro perchè l’esperienza che abbiamo doveva darci subito la certezza che tutto questo non sarebbe bastato perchè se ad arbitrarti arriva un signor Sclavi qualunque, mandante di un omicidio sportivo incredibile, allora puoi fare quello che ti pare ma a casa i punti non li riporti neanche per sbaglio.Ed allora prendiamo il buono di questa partita che oltre alla prestazione di grande spessore, evidenzia ancora una volta il grado di maturità che il sodalizio di via Colle Vissiano ha raggiunto.Sì la maturità quella non è mancata perchè con un arbitro che fischia contro pure le cose inutili figurarsi quelle decisive, con una tifoseria locale che ha ricoperto di insulti pesanti i nostri giocatori e con un allenatore, quel tale Maccaroni, che dal primo minuto ha provocato giocatori e panchina avversaria....bè tornare a casa sconfitti ma con una sola ammonizione, rappresenta un gran bel segnale di maturità che la squadra ha raggiunto soprattutto alla vigilia di una sfida delicata come quella di sabato prossimo.Alla fine i conti sono presto fatti con il gol del pareggio in posizione molto dubbia, con il gol su rigore del 2a1 giunto con la palla uscita due metri, con il 2a2 di Malaspina clamorosamente annullato per una decisione cervellotica e contro il regolamento di Sclavi e con il 3a1 che chiude la partita viziato da un fuorigioco solare, bè diventa difficile fare la cronaca di una partita che invece racconterebbe tutto un altro film.Ed allora non abbiamo altro da fare che applaudire i nostri ragazzi che nonostante tutto questo, hanno fatto venire i brividi alla capolista squadra costruita con i petroldollari e che ha vinto solo ed esclusivamente grazie all’incredibile aiuto del Byron Moreno di Macerata.
Si riparte a tavoletta perchè sabato al Mazzoleni scende la Pennese diretta concorrente per evitare la zona play-out, per una sfida delicata e fondamentale per il cammino di entrambe le squadre verso la salvezza.Non resta che toglierci velocemente le tossine dal fegato e valorizzare la grossa prestazione fatta per affrontare nella maniera migliore questa settimana decisiva per la stagione e per preparare al meglio la sfida delle sfide.Grazie ragazzi, grazie della splendida prestazione, grazie della prova di maturità mostrata e soprattutto grazie per aver dimostrato ancora una volta che in queste categorie non bastano soldi e campioni per schiacchiare gli avversari ma servono doti che non si comprano al discount.
Jamo a tutta
Guv
30 GENNAIO 2016
Contenti o delusi?
Non sappiamo se rallegrarci o rammaricarci per questo derby perché se è certo che prima di scendere in campo ci avremmo anche messo la firma per un pareggio, considerato il valore degli avversari ed il loro straordinario momento di forma, alla fine dei 90 novanta minuti siamo con un pò di amaro in bocca perchè se una squadra avrebbe meritato di conquistare i tre punti, bè quella doveva essere il Tirassegno.Bada bene non è stato un derby entusiasmante e dominato dai giallorossi anzi è stata una partita nervosa e contratta in cui però i padroni di casa sono sembrati più tonici e con più voglia di vincere.Dicevamo partita molto contratta in cui i giallorossi hanno avuto la palla che forse sarebbe valsa il match quando ad inizio ripresa Vallesi dal dischetto si è fatto beffare da Cerquozzi che dimostra ancora una volta la sua destrezza nel parare i tiri dagli undici metri.La più ghiotta delle occasioni che avrebbe legittimato la superiorità territoriale dei padroni di casa e che avrebbe forse dato una vittoria fondamentale per la caccia alla salvezza e che soprattutto non ci fa scendere giù questo pareggio a reti bianche.Peccato ma fortuna che nel finale un episodio dubbio ed un tiro velenoso di Cognigni non hanno trasformato il derby in una beffa atroce.Tante assenze per i giallorossi che si presentano al via con un undici inedito e che registra il quarto esordio stagionale di un canterano quel Matteo Caggiano che alla fine si dimostrerà essere uno dei migliori in campo.Malaspina e Cochetti si presentano al via con il solito 4-3-1-2 ma come dicevamo inedito negli interpreti.
Paoloni in porta e linea difensiva composta da Verità e Caggiano sulle fasce e Malaspina e Verdoni in mezzo.
Vallesi è il perno centrale con Regolo e Marini ad agire sugli interni.Matacotta è il rifinitore alle spalle del duo composto da Campetelli e Simoni.Gli ospiti dell'applauditissimo ed indimenticato Mister Perra si presentano in campo con il solito 3-5-2 reso tosto ed esperto dai sontuosi acquisti invernali che hanno reso la AFC Fermo seria candidata alla lotta per un posto nella griglia play-off.
Avvio veemente del Tirassegno che prima protesta per un fallo di mani non si sa quanto volontario di Ciccola, e poi sfiora il gol con un tiro a giro di Matacotta che fa la barba al palo con Cerquozzi battuto.I giallorossi prendono in mano le redini del gioco e spingono alla ricerca del vantaggio peccato però per qualche errore di troppo in fase di impostazione che macchia qualche buona giocata che poteva far male agli avversari.Gli ospiti ci provano solo con Pazzi ma il suo filtrante per Balestrini è bloccato dall'attento Malaspina che sventa una pericolosa minaccia.Nella ripresa il match si accende immediatamente con l'azione che determina il penalty per il Tirassegno.
Numero di Matacotta che elude l'intervento di Di Ruscio che lo abbatte nel tentativo di rinviare.Rigore solare e cartellino rosso decisamente esagerato per il difensore ospite.Dal dischetto dopo una serie perfetta di tre su tre, Vallesi si fa ipnotizzare da Cerquozzi che vola sulla sua sinistra e respinge.Una brutta mazzata per i padroni di casa che non riescono ad approfittare della superiorità numerica.Nonostante il tema tattico non cambi, i ragazzi non riescono ad alzare il ritmo ed a schiacciare gli avversari.
Le occasioni arrivano con Simoni che s'inventa un assist al bacio che non trova per un soffio Campetelli in area, con Caggiano che perde l'attimo dopo un'ottima percussione sulla sinistra e con Gentili che spreca dopo un dribbling perfetto che gela il suo marcatore diretto.Qualche brivido nel finale con Cignigni che appena entrato prova il numero con un diagonale che termina di poco fuori e con un fallo di mani di Verità in area apparso netto ma forse viziato da una spinta subita dal difensore giallorosso.Termina qui un derby equilibrato che il Tirassegno poteva vincere ma che è stato bravo a non perdere.Un punto importante che perde parte del suo valore per gli incredibili risultati pervenuti dagli altri campi che ci regalano una classifica da incubi notturni.Siamo tutti lì e sarà febbraio il mese decisivo con sfide difficili e complicate ed altre più alla nostra portata.Siamo certi che i ragazzi venderanno cara la pelle per arrivare prima possibile a quella quota salvezza che ci permetterebbe di raggiungere un obiettivo storico per il sodalizio di via Colle Vissiano.
Vamos a ganar campeones!!!
Guv
23 GENNAIO 2016
Torna la vittoria....tornano le parole!!!!
Mi perdonerete per questa lunga assenza ma sinceramente trovare la forza e la fantasia per scrivere l'articolo dopo un punto in tre partite per uno che le vive come me, non è proprio la cosa più semplice del mondo.Il pessimo umore sommato alla mancanza cronica di tempo, hanno fatto sì che per qualche settimana l'articolone mancasse.Un periodo difficile che è tornato a farci vedere le streghe di una lotta per la salvezza spietata e complicata sino all'ultima sfida di campionato.Una classifica deficitaria che aveva fatto disperdere il buon bottino del girone di andata, risucchiandoci nelle zone calde da cui ci eravamo tenuti sempre a debita distanza.Ed in un periodo così complicato arriva puntuale la sfida delle sfide con la delicatissima partita esterna in casa del Recreativo PSE penultima in classifica e decisa ad ogni costo a riaprire la corsa salvezza.Una sfida vietata ai deboli di cuore che i ragazzi hanno interpretato alla grandissima macinando gioco e creando tante occasioni che hanno legittimato un successo dal valore inestimabile.I giallorossi sono stati bravi a superare lo shock del pari subito all'ultimo secondo della prima frazione, e nella ripresa hanno sciolinato una prestazione maiuscola fatta di testa, attenzione e tanto cuore che ha permesso di centrare una vittoria che visto il momento, è come un vagone di Viagra per una corriera di anziani.Qualche assenza di troppo condiziona le scelte del duo Malaspina - Cochetti che però non si fa intimorire dal momento e schiera un indici aggressivo ed a trazione fortemente anteriore.Alessandro Paoloni in porta con la linea a quattro composta da Nicolò Mancini ed Andrea Ramini a presidiare gli esterni ed il duo terribile composto da Mattia Malaspina e Michele Verdoni a tamponare le vie centrali.Una difesa come sempre rimaneggiata che dopo l'addio sanguinoso della colonna Alessio Andrenacci, deve rinunciare anche a Simone Regolo infortunatosi sabato scorso.A centrocampo Vallesi è il perno centrale e faro della manovra con Stefano Regolo e Matteo Marini a sostenere il gioco sugli interni.Francesco Matacotta è il regista avanzato dietro al tandem composto da Andrea Campetelli ed al rientrante Roberto Federini.I giallorossi partono alla grandissima e subito mettono in luce il motivo tattico preparato in settimana.Difesa e centrocampo ben disposti e pronti ad innescare le folate offensive di uno scatenato Roberto Federini.Cinque minuti e l'illegale attaccante del Tirassegno spacca in due la difesa prima servendo a Matacotta una palla incredibile che il fantasista giallorosso non riesce ad insaccare e poi impegnando Cantarini ad un gran intervento.Il Recreativo non sta a guardare e prima Renzi e poi Cardinali fanno venire i brividi ai tanti tifosi presenti sugli spalti.E' a centrocampo però che il Tirassegno fa la differenza prendendo in mano le redini della partita ed imperversando in avanti con azioni che spesso si concludono con tiri verso la porta che Cardinali controlla sempre con attenzione.Altre due le occasioni di spessore con Campetelli che in scivolata sfiora il palo e con Martini che coglie l'incrocio con un gran tiro al termine di una bella azione.Poco dopo la mezzora la partita si sblocca.Federini spacca ancora la retroguardia di casa e solo davanti all'estremo elpidiense, lo salta prima di essere abbattuto e costretto a lasciare il campo.Rigore solare come solare sarebbe l'espulsione del bravo portiere di casa che viene graziato dal direttore di gara che semplicemente lo ammonisce.Dal dischetto è implacabile Pierpaolo Vallesi che fa cinque in campionato regalando il vantaggio ai giallorossi Simoni entra in luogo dell'acciaccato Federini ed in dieci minuti sfiora per ben due volte la rete che avrebbe ucciso il match ma il fortissimo attaccante del Tirax ha una rogna incredibile in fase realizzativa e la rete purtroppo non arriva.
All'ultimo secondo la beffa con Renzi che infila sotto misura un corner velenoso battuto dal bravo Martini trovando un insperato pareggio e rinvigorendo la calda tifoseria di casa che per tutto il match ha sostenuto a gran voce le Api neroverdi.
Un gol che anticipa di qualche secondo il duplice fischio dell'arbitro e che arriva come un calcio preciso sui coglioni a rovinare un primo tempo importante della squadra giallorossa.Nella ripresa i ragazzi invece di essere tramortiti dal pareggio hanno il fuoco addosso e partono con il piede a tavoletta sull'acceleratore.Marini, Vallesi e Matacotta sfiorano a ripetizione la rete con giocate belle e soprattutto elaborate che denotano che i giallorossi hanno gamba e testa giusti per cercare l'importante impresa.A cavallo dell'ora di gioco i due momenti chiave che premiano la giornata di gloria del Tirassegno.Prima è Campetelli che in spaccata sul secondo palo devia in rete una punizione spettacolare di Capitan Stefano Regolo regalando il nuovo vantaggio ai suoi.Poi è il momento del Blasco giallorosso e della sua firma fantastica con una parata spettacolare sul tiro ravvicinato e potente di Capponi che lo impegna in un intervento degno dei suoi 21 carati.Verità rileva Mancini dando nuove forze alla difesa giallorossa e prima Regolo e poi Vallesi sfiorano la terza rete che metterebbe fine alla partita.Il forcing non si arresta ed al 72' Campetelli trova la doppietta con un gol fantastico che fa esplodere in maniera incredibile la Savana.Cross meraviglioso dalla sinistra di Ramini in versione Dani Alves, deviazione di testa del bomber di giornata che tocca quel che basta per trovare il secondo palo e far impazzire di gioia i suoi.La reazione dei padroni di casa non porta ad occasioni importanti anzi sono proprio i giallorossi che con Gentili, Simoni e Matacotta sfiorano a più riprese il poker impegnando più volte Cardinali e cogliendo una traversa con lo stesso Matacotta.La partita non cambia ulteriormente ed il Tirassegno può riassaporare il gusto della vittoria in campionato che mancava dal 12 dicembre in casa del Casette.Tre punti che sapevamo essere fondamentali ma che i risultati di oggi e la conseguente classifica, rendono a dir poco straordinari e vitali.Siamo undicesimi e soprattutto abbiamo messo dieci punti sulla penultima e questa è un fantastico tesoretto che bisogna difendere con le unghie e con i denti lottando con tutto noi stessi ed anche di più.Sabato ci aspetta il derby contro la AFC Fermo rinforzata da un mercato importante e guidata con maestria dal grande Massimo Perra indimenticabile trottolino canarino nel periodo d'oro della Fermana Calcio e naturalmente amatissimo da tutta la Savana.Ci aspetta una sfida complicata, contro una squadra divenuta importante e che gioca molto bene a calcio.Siamo certi che l'effetto Mazzoleni ancora una volta ci darà la spinta giusta per affrontare a testa alta questa bellissima sfida, che richiamerà tantissima gente e tantissimi bambini dei due settori giovanili che da anni danno vita a derby bellissimi e combattutissimi in ogni categoria.
Sarà uno spettacolo di sport e siamo felici di arrivarci con questa overdose di Viagra.
Grazie ragazzi siete stati meravigliosi ed ancora una volta avete dimostrato che avete i super poteri.....mamma mia che super poteri!!!!
Guv
16 GENNAIO 2016
9 GENNAIO 2016
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6 GENNAIO 2016
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19 Dicembre 2015
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12 Dicembre 2015
Finalmente il colpaccio esterno!!!!
Bramato e desiderato come non mai ecco il primo successo esterno del Tirassegno giunto al termine di una autentica impresa sportiva in casa della fortissima Casette.Un Tirassegno in versione operaia, mai domo che con grande umiltà e cinismo ha fatto sfogare i locali per poi colpirli nel finale con l'arma letale Marini che di testa infila il suo secondo centro stagionale, un gol che vale oro colato e che soprattutto vale tre punti che rilanciano in classifica i giallorossi in una corsa alla salvezza che coinvolge almeno dieci squadre rinchiuse in un fazzoletto di punti.Un successo costruito sulla difesa una delle più battute in campionato che per la seconda volta consecutiva esce dal campo a reti inviolate e grazie soprattutto a due interventi di Alessandro Paoloni per i quali qualsiasi aggettivo sarebbe démodé.Tre punti incredibili perché conquistati in inferiorità numerica dopo l'espulsione per un doppio giallo un pò pesante di Verdoni perchè conquistati contro una squadra forte e costruita a suon di euro per lottare per i posti che contano.Questo è il Tirassegno che ci piace, una squadra di leoni e di lottatoti che in campo si aiuta come una vera squadra e che su ogni pallone tira fuori gli artigli, una squadra tosta e cattiva proprio come piace alla Savana ancora una volta spettacolare sulle tribune del Brancadoro.
I giallorossi devono rinunciare a diversi uomini ed il duo Malaspina - Cochetti si presenta al via con un 4-5-1 inedito ma che da solidità e certezze anche se poco spunto in avanti, un undici titolare che presenta due esordienti dal primo minuto pescati nella fortissima cantera giallorossa e che alla fine saranno tra i migliori in campo.In porta Alessandro Paoloni e difesa a quattro con esterni Simone Regolo e l'appena diciottenne Nicolò Mancini e centrali il duo di tanke Mattia Malaspina e Michele Verdoni.A centrocampo Pierpaolo Vallesi è il vertice basso supportato sugli interni da Matteo Marini e Stefano Regolo.Sugli esterni vanno l'altro esordiente Simone Gentili ed Andrea Ramini a cercare di servire in qualche modo il punteros di giornata David Cintio.Mister Cerolini invece punta sui nuovi acquisti schierando dal primo minuto sia Spinozzi che Papasodaro e soprattutto schierando un assetto titolare ricco di esperienza e di talento pronto a colpire in qualsiasi momento.La partenza del match non è delle più vivaci e le squadre sembrano non voler rischiare nulla e tenere i ritmi bassi.Intorno alla mezzora i locali accelerano e spostano il baricentro decisamente in avanti.
L'occasione più clamorosa capita a Papasodaro che presentatosi solo davanti a Paoloni prova a batterlo con un gran diagonale ma il Blasco giallorosso è superlativo e con una super parata chiude in corner.I giallorossi in avanti non hanno grandi occasioni ed il solito Ramini non sembra trovare lo spunto giusto per impensierire il portiere di casa.Meglio a centrocampo dove il muro predisposto dai trainers giallorossi regge e non va mai in eccessiva difficoltà mostrando i muscoli quando necessario ma soprattutto sempre con la barra dritta e con la mente lucida.Nella ripresa i giallorossi partono meglio ricacciando indietro con le buone e con le cattive le intenzioni dei locali.Qualche cartellino di troppo ma soprattutto una bella palla per Rossi che dalla sinistra trova lo spazio per colpire ma anche in questo Paoloni è letteralmente sontuoso e respinge.La risposta dei giallorossi non si fa attendere e passa dal destro di Simone Gentili che dai 25 metri prova l'eurogol con il diagonale che si perde a lato di pochissimo.I cambi non danno una mano ai padroni di casa ed allora ci pensa il signor Cameli in condizioni fisiche abbastanza approssimative, che ad un quarto d'ora dal termine manda sotto la doccia Michele Verdoni per un doppio giallo alquanto discutibile.L'espulsione invece di caricare il Casette paradossalmente moltiplica le forze del Tirassegno che smette di soffrire ed inizia a fare il pensierino magico del colpaccio.
Il regalo di Natale si materializza a cinque minuti dal termine con la zuccata di Marini che mette nel sacco il terzo splendido assist stagionale dell'implacabile Stefano Regolo per una rete che detona i tanti tifosi presenti sugli spalti.Dieci minuti di sofferenza titanica ma di fatto nessun pericolo perchè i ragazzi giocano con una carica ed una attenzione incredibili e portano a casa una vittoria epica e che ci fa temere e molto il pranzo di Natale organizzato per oggi.
Grandi ragazzi siete stati semplicemente meravigliosi e fra poco festeggeremo a dovere in attesa di chiudere questo girone di andata con la complicatissima partita di sabato al Mazzoleni contro la corazzata Montegranaro alla caccia di quel quid in più che darebbe una veste diversa a questo girone di andata.
5 Dicembre 2015
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28 Novembre 2015
Gli occhi di una tredicenne
È una giornata fredda ma soleggiata al “Montevidoni” di Sant’Elpidio a Mare, con un campo da gioco in condizioni non proprio ottimali viste le abbondanti piogge cadute in settimana.Nonostante il terreno di gioco pesante i giallorossi ospiti partono bene e sfiorano la rete in un paio di occasioni.Con il Tirassegno che controlla la gara senza soffrire più di tanto, ad una manciata di minuti dal termine la Vigor si porta in vantaggio con una volèe del numero nove Tirabassi su assist di Smerilli.Il vantaggio non dura molto,perché cinque minuti dopo, all’ultima azione del primo tempo la formazione ospite trova il pareggio con una deviazione di Mattia Malaspina derivante dalla punizione di Federini.Nel secondo tempo ilTirassegno ritorna in campo agguerrita, mettendo in difficoltà la Vigor, la quale però riesce ad approfittare degli errori in fase difensiva e si porta sul 2-1 al 65°su colpo di testa di Diomedi.La squadra ospite non molla,lotta per il pareggio e crea diverse occasioni come la punizione fuori di pochissimo di Simoni o il tiro di Vallesi parato da Vallorani.Tanti errori nei passaggi permettono però alla squadra di casa di arrivare al 3-1 all’84° sempre con Diomedi.
Le ultime azioni prima del fischio finale e tutti sotto la doccia, la Vigor vince con un parziale di 3-1 contro un buon Tirassegno.
Forza Tirassegno
Elena
21 novembre 2015
A lezione dal Professor Vallesi
E' stata una partita di altri tempi, giocata su un campo infimo reso pesante dall'incessante pioggia caduta per tutto il match.
Una partita giocata all'arma bianca da ambo le squadre con il cuore e la grinta che hanno prevalso sulla tecnica e la geometria.
Non si poteva troppo giocare al calcio ed allora per vincere servivano armi non convenzionali e soprattutto sfruttare a dovere ogni occasione con il piglio deciso di chi non lascia la polvere neanche negli angoli più remoti della casa.Alla fine a spuntarla è stato il Tirassegno che ha saputo soffrire e che ha saputo trasformare in gol parte delle tante occasioni lasciate da una difesa ospite non proprio in giornata di grazia, gettando in campo una gran voglia di vincere ed una determinazione adeguata a sfide così delicate.
Vittoria fondamentale quindi che porta la firma di chi queste partite ne ha giocate a bizzeffe nella propria carriera, di chi in un modo o in un altro si è rimesso in gioco mettendo l'esperienza al servizio della grande famiglia.Doppieta del professor Vallesi, semplicemente stratosferico e rete dei bomber David Cintio e Roberto Federini che hanno aperto e chiuso la gara con due gol tipici del loro bagaglio tecnico.Dietro corrono tutti e questi tre punti non possono che essere di grande valore, quasi di platino ma ahimè vanno subito rimessi nel cassetto perché sabato ci aspetta una partita ardua e complicata in casa della Vigor del "101% Tirassegno" Guglielmo Dell'Arciprete e quinta forza del campionato.Bisogna osare ed avere coraggio perché del resto non mi pare ci manchi niente.
Veniamo al match con i mister Malaspina e Cochetti che in settimana vedono le streghe per il susseguirsi delle assenze che hanno reso complicato schierare l'undici giusto.Ed allora con Ramini, Carboni, Messineo e Castelletti fermi ai box e con Vitali Rosati e Federini recuperati in extremis per la panchina, il tandem di tecnici presenta un undici compatto, ben disposto in campo e soprattutto tosto e che non bada al sottile.In porta Paoloni con Verità e Simone Regolo a presidiare le fasce ed il duo classico in mezzo composto da Andrenacci e Verdoni.Trio delle meraviglie a centrocampo con Stefano Regolo in mezzo e Malaspina e Marini a presidiare gli interni.In cattedra il professor Vallesi ispirato come non mai a far gioco per il tandem Cintio - Simoni.Il CSKA risponde con un team ben coperto, una difesa dicevamo non proprio il punto di forza degli ospiti ma con due punte veloci a colpire in contropiede guidati dalla sapiente regia di capitan Vittoriani di gran lunga il migliore dei suoi.Partenza top dei giallorossi che approcciano il match nella maniera corretta e sin dalle prime battute provano a sbloccare la partita.Apre le danze Vallesi che approfitta di un maldestro rinvio della difesa ospite e dalla distanza cerca la palombella beffarda che si perde di poco a lato.Non passano neanche dieci minuti ed i giallorossi passano.Stefano Regolo prova la sassata dalla distanza ma sula conclusione destinata fuori si avventa come un falco Simoni, assist al bacio in mezzo per David Cintio che di piatto insacca la rete del vantaggio che vale il quarto centro stagionale del bomber giallorosso.Passano pochi minuti ed il Tirax raddoppia.Cross perfetto dalla destra di Stefano Regolo che pesca in mezzo l'inzuccata millimetrica di Pierpaolo Vallesi che fa 2a0.Gli ospiti non demordono e provano a riaprire il match con un paio di conclusioni che trovano pronto un super Paoloni.Forti del doppio vantaggio i giallorossi provano a chiudere il match e per due volte sfiorano il tris prima con Simoni che spreca da due passi dopo un'azione travolgente e poi con Vallesi che sempre di testa angola di un niente un gran cross di Cintio.La partita sembra scivolare via senza patemi ma ad un manciata di minuti dal termine della prima frazione arriva il patatrac.Angolo dalla sinistra e capocciata vincente del dimenticato Vittoriani che fa 1a2 e riapre il match.Nella ripresa quella che doveva essere paura si trasforma in rabbia ed i padroni di casa dimostrano subito che la partita la vogliono portare a casa a tutti i costi.Le occasioni fioccano ma ci pensa il professor Vallesi a chiudere la gara con un rasoiata dalla distanza che deviata diventa un missile imprendibile per l'estremo ospite.Partita chiusa con Federini che in contropiede imperversa portando una minaccia costante alla difesa maceratese.Tre sono le azioni del Bomber-Mister che lasciano il segno.La prima occasione vede il fortissimo attaccante giallorosso alzare troppo il pallonetto con il portiere in uscita dopo un lancio al bacio di Marini (me pare!!).Sulla seconda ancora una volta con Federini lanciato indisturbato a rete, registra un gesto di assoluto fair play con l'attaccante di casa e Mister dei Giovanissimi giallorossi che arresta la sua corsa per soccorrere l'infortunato Vittorietti che si stira nel tentativo di contrastare l'azione.....applausi a profusione!!!!Ed infine alla terza occasione arriva il poker con il Paso in versione TurboTime che trasforma in rete un assist perfetto di Campetelli dopo aver eluso in dribbling l'uscita di Pettinari.Termina qui la gara con una vittoria importante che fa tornare un sorriso deciso sulle facce dei ragazzi....San Miguel a nastro per brindare ma poi testa subito a Sant'Elpidio a Mare per una partita che dal punto di vista dell'approccio, non si può proprio fallire.
Jamo ragà semo tutti con voi!!!
Guv
14 Novembre 2015
7 Novembre 2015
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31 Ottobre 2015
Quanta roba.....bona......
E' tornato prepotente il sorriso in casa giallorossa grazie ad una prestazione sontuosa che vale la manita ai danni del forte United Civitanova.I ragazzi con gli occhi iniettati di sangue e paurosamente lucidi e cinici, hanno chiuso una settimana complicata dopo il non raccontabile ko di Penna, con una partita di grande livello che spazza via in un colpo solo le tante paure che iniziavano ad annidarsi nella loro testa.Tre punti che danno forza e morale ma anche coraggio e determinazione per affrontare la prossima sfida ancora in casa contro uno dei team più forti del campionato.I ragazzi però hanno dimostrato che sanno esattamente come si fa, sanno esattamente che tipo di gara bisogna giocare per ben figurare in questo campionato così complicato, sanno alla perfezione cosa non va fatto contro squadre dotate di organici di livello assoluto.Certo oggi praticamente giocavamo in dodici perché oltre alla prestazione meravigliosa di ogni singolo giocatore, abbiamo potuto ammirare un Roberto Federini in formato "Champions League" con due gol e due assist che hanno spaccato in due la gara ed hanno dato un segnale forte a tutto l'ambiente.Anche questa volta purtroppo qualche errore ha rimesso in partita gli ospiti ma questa volta i ragazzi sono stati grandiosi per il modo nel quale hanno lottato su ogni palla e con il quale sono riusciti ad andare a trovare la rete del definitivo pokerissimo.Bravi ragazzi, avanti così perché è appena iniziato novembre ed abbiamo un lungo cammino di fronte a noi che vogliamo affrontare con questo spirito, con questo carattere, con questa determinazione, con questa testa, con questa qualità, con questa passione........Il match si apre con i tanti dubbi sull'undici da mandare il campo, in dubbio se confermare le nuove impostazioni tattiche o se tornare ad un antico che sa di sicurezza e fiducia.
Alla fine si torna all'antico con un modulo conosciuto a memoria e che in casa ha lasciato le briciole agli avversari.Alessandro Paoloni in porta, difesa a quattro con Simone Regolo ed Andrea Ramini sugli esterni e con il duo centrale composto da Michele Verdoni ed Alessio Andrenacci.Linea di mediana guidata da Stefano Regolo con ai lati i compagni di merende del "Fabulous Four M" Matteo Marini e Mattia Malaspina.Pierpaolo Vallesi è il trequartista alle spalle di Roberto Federini ed Andrea Campetelli entrambe all'esordio da titolari in questa stagione.La partenza dei padroni di casa è tanta roba ma tanta tanta roba e dopo qualche minuto di rodaggio, parte il Circo del Paso che indirizza in maniera inequivocabile il pomeriggio dei giallorossi.Prima è Campetelli a servirlo in profondità, gran diagonale e palla all'angolino che brucia un incolpevole Ercoli.Passano dieci minuti ed è ancora il bomber servito in profondità da una genialata di Vallesi, che scatta sul filo del fuorigioco, dribbla secco Ercoli in uscita e piazza la palla all'angolino per il raddoppio che stappa la Savana.I giallorossi sono in un momento di onnipotenza e dopo pochi minuti trovano il tris.Ancora Federini che lascia sul posto un avversario sulla sinistra e serve al centro per l'accorrente Mattia Malaspina, gran girata e palla nel sacco per il primo centro stagionale della bandiera del quartiere Tirassegno.I giallorossi rallentano ma non troppo e controllano a proprio agio la partita.
Poco dopo la mezzora il Tirax cala il poker con Pierpaolo Vallesi che prima in girata di testa impegna Ercoli ad una super deviazione in corner e poi dallo stesso angolo calciato alla perfezione da Federini, insacca con un altro gran colpo di testa.Il riposo è alle porte ma lo United nell'unica vera occasione trova la rete che porta le squadre al riposo sul 4a1 con una rasoiata di Romitelli che trova la deviazione velenosa di una gamba giallorossa e finisce nel sacco.Nella ripresa i ragazzi fanno esattamente quello che non devono fare e cioè subire gol in avvio.E' bravo Iesari di testa prima a centrale la traversa e poi a depositare in rete la respinta dopo una bambola complessiva e reiterata della difesa giallorossa.4a2 e partita riaperta con la paura che attanaglia i ragazzi.Sono brutti momenti ma i giallorossi trovano grinta e coraggio e respingono con ordine e determinazione il tentativo di assalto dello United che spinge ma non trova mai il modo di impensierire Paoloni.Si fa male Simone Regolo uno dei migliori in campo ed al suo posto entra Alessandro Verità ed anche Federini colto da crampi è costretto a lasciare il campo al canterano Alex Stafie.Passata la paura il Tirax riconquista campo e sicurezza e ad un quarto dal termine mette in ghiaccio la gara.Corner al bacio di Stefano Regolo e gran zuccata di Michele Verdoni che trova la seconda rete stagionale con un gran missile che sbatte sulla traversa e s'infila in rete.Partita chiusa e giallorossi in controllo con Claudio Messineo che prende il posto di uno stremato Andrea Campetelli e con il match che vola via verso la chiusura con il Tirax che in un paio di occasioni sfiora la sesta rete.Una vera e propria boccata di ossigeno che proietta il Tirax alla delicata sfida di sabato prossimo contro il Santa Maria Apparente terza forza del campionato e capace di una striscia di tre vittorie consecutive.
Una partita difficile ma stimolante per dare solidità alle nostre ambizioni e per chiudere paure e paranoie definitivamente nel cassetto.
24 Ottobre 2015
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17 Ottobre 2015
Lezione sì....ma di mentalità e non di calcio!!
Ci poteva stare e nessuno lo può mettere in dubbio, una batosta se pur dai contorni troppo ampi per quello visto in campo, da unasquadra come la Vigor Montecosaro non è certo un risultato che impallidisce gli scommettitori.Perdere contro una squadra forte, solida, determinata, esperta e con un potenziale offensivo da paura è un risultato che non può far venire dubbi e minare le certezze di una lotta salvezza che sarà lunga e spietata.Perdere così poi deve far riflettere in maniera positiva e non deve lasciare i ragazzi aleccarsi le ferite, bensì deve motivare per quei 70 minuti giocati alla pari ed in cui, unico vero rammarico del sabato pomeriggio giallorosso, abbiamo regalato a due mani ad una squadra che di certo non ne aveva bisogno.Il Tirassegno ha giocato una grande partita, ha regalato almeno 4 gol ed ha sprecato 3 occasioni colossali che avrebbero potuto rimettere in pari la partita e questo purtroppo contro una squadra come la Vigor, significa perdere e perdere bene.Lezione c'è stata certo nessuno lo mette in dubbio, ma se potevamo attenderci una lezione di calcio da una squadra veramente forte, questa non c'è stata perché come dicevamo i ragazzi per 3/4 della gara se la sono giocata alla pari ed a testa alta facendo venire parecchi grattacapi al bravissimo tecnico ospite.La lezione vera è arrivata sotto il profilo della mentalità perché in questo la Vigor ci ha veramente lasciato le briciole.Cinismo, furbizia, cattiveria, astuzia, esperienza sono tutte caratteristiche di una squadra che lotterà per primeggiare e da cui noi dobbiamo prendere esempio per portare a casa il nostro di obiettivo.La mentalità è una cosa che si acquisisce con l'esperienza e purtroppo le ossa si fanno anche con batoste come quella presa sabato.Ci sta ma è ora che i nostri eroi devono dimostrare di crescere nelle gambe e soprattutto nella testa per affrontare al meglio le nostre sfide quelle che decideranno l'esito della lotta salvezza.Potrebbe risultare più facile per una squadra tecnica come la nostra, affrontare squadre che ti fanno giocare e che sono anche più forti ora però determinazione e coraggio vanno usate anche nelle sfide che contano come quella di sabato prossimo a Penna San Giovanni.Forza ragazzi siamo tutti con voi e da ieri siamo più convinti di poter dire la nostra fino alla fine per la lotta salvezza.Veniamo al match.I trainers giallorossi Malaspina e Cochetti devono fare i conti con le solite importanti assenze tra cui peseranno su tutti quella di Alessio Andrenacci dietro e dei geni Lorenzo Vitali Rosati e Marco "Il Mago" Castelletti davanti oltre a quella di Roberto Federini a mezzo servizio e recuperato solo per la panchina.
Ed allora non si cambia modulo ma interpreti con qualche soluzione tutta corsa e qualità per mettere pressione alla capolista.
In porta Alessandro Paoloni con Simone Regolo e Matteo Carboni confermati a presidiare le fasce, in mezzo il duo centrale è composto da Mattia Malaspina e Michele Verdoni.A centrocampo Matteo Marini e Stefano Regolo presidiano le vie centrali con Matteo Simoni, Pierpaolo Vallesi e Andrea Ramini ad agire poco più avanti e rispettivamente da destra verso sinistra.In avanti nel tentativo di creare gli spazi per gli inserimenti dalla mediana, bomber Davide Cintio.Dal canto suo il tecnico Maccaroni stampa il solito 4-3-3, solido a centrocampo con Stortoni e Scipioni tosti e presenti e con Lovascio-Panti e Scattolini davanti che dimostrano di avere numeri per categorie superiori.Pronti via e dopo neanche un minuto gli ospiti passano in vantaggio.Lancio di Scipioni che taglia fuori mezza difesa e serve Scattolini che solo di fronte a Paoloni non sbaglia.Partenza shock con Panti e compagni che sembrano in giornata di grazia e con la difesa giallorossa che deve raschiare il barile per arginare l'impeto del forcing della Vigor.E' soprattutto in mezzo che i giallorossi di casa riescono a ritrovare il bandolo della matassa ed a riportare il baricentro venti metri più avanti.Marini e Regolo iniziano a martellare e Vallesi prende in mano il gioco e con una posizione più avanzata riesce ad essere maggiormente efficace nelle giocate in profondità.Soprattutto però la reazione del Tirassegno passa per l'indemoniato Andrea Ramini che va che è uno spasso facendo impazzire la catena di destra degli ospiti.L'azione più pericolosa passa proprio per Ramini che elude il fuorigioco e si presenta molto defilato davanti a Marchiani che appena fuori area lo abbatte beccandosi un giusto giallo ma salvando la sua porta.
Gli ospiti però sembrano aver arretrato ed invece alla prima occasione ribaltano l'azione e diventano letali.Sfonda sulla destra la Vigor tra le proteste dei nostri per una posizione dubbia, palla ad uno scatenato Panti che fa fuori Simone Regolo che non può far altro che stenderlo.Rigore netto che lo stesso Panti trasforma con precisione chirurgica.Non passano sessanta secondi ed i giallorossi riaprono subito la gara.Azione sulla destra con Cintio che prova la conclusione che deviata diventa un assist perfetto per Matteo Simoni che di testa spizzica quel tanto che serve per infilare la porta e trovare il primo centro stagionale.La partita s'infiamma e le occasioni fioccano.Quelle del Tirassegno sono colossali ma Simoni preferisce tirare invece che controllare una palla magnifica di Stefano Regolo e Pierpaolo Vallesi alza da due passi un pallonetto al termine di una azione strepitosa nel breve.L'occasione clamorosa ce l'avrebbero anche gli ospiti ma un bravissimo Loviscio spreca da due passi la più facile delle occasioni.Quando la patita sembra scivolare verso il riposo sul 1-2 ci pensa Panti a spezzare la tranquillità con un gioiello su punizione che descrivere sarebbe pleonastico.
Il Tirassegno però non molla e poco dopo su un cross sulla sinistra si avventa rapace Vallesi, girata di testa e miracolo di Marchiani ma sulla respinta il più veloce è Marini che di piatto riporta i suoi ad un solo gol di distanza.Finisce così un tempo fantastico con diversi errori ma con tante giocate eccellenti che hanno impreziosito una sfida di ottimo livello.Nella ripresa parte meglio il Tirassegno che prova con forza e determinazione a riportare il match in parità.La più grossa delle occasioni passa per uno dei migliori in campo e cioè Matteo Marini che in area si beve tre avversari in un fazzoletto ma poi allarga troppo una conclusione che di solito non sbaglierebbe neanche con la benda agli occhi.Neanche il tempo di rammaricarsi ed a venti dal termine Panti chiude il match con un assist perfetto per Lovascio che in spaccata trova l'angolino sorprendendo una difesa un pò allegra.Il Tirassegno getta la spugna e la Vigor trova il pokerissimo con Stortoni che fa una volata da centrocampo saltando avversari come birilli e trafigge Paoloni per un risultato troppo pesante per quello che si è visto nella partita ma che rende l'idea della forza della Vigor meritatamente prima in classifica.
Reset in testa e grande attenzione nel preparare la partitissima di Penna, un test delicato ed importante per le nostre ambizioni.
Guv
10 Ottobre 2015
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3 Ottobre 2015
Bona la prima!!!!
Bramata e desiderata arriva puntuale la prima vittoria in campionato del Tirassegno che applica alla perfezione la legge del Mazzoleni, piegando di misura il forte Recreativo PSE di Mister Doria.Una bella partita giocata su un terreno di gioco meglio del solito ma comunque pieno di insidie che le due squadre sono riuscite a superare collezionando tante occasioni da rete.Meglio i padroni di casa nel primo tempo chiuso sul doppio vantaggio e giocato in maniera impeccabile dai ragazzi che hanno trovato le due reti nei primi venti minuti per poi chiudersi e lanciarsi negli spazi lasciati dagli ospiti riversati in attacco.Una partita che sembrava in ghiaccio ma che nella ripresa si riapre troppo presto.Forti del gol che riapre il match, le Api neroverdi attaccano a testa bassa ed in un alcune occasioni vanno ad un soffio dal pari clamoroso.Il Tirassegno arranca e si difende più con grinta e cuore che con ordine, prova a chiudere il match sfiorando in un paio di occasioni il colpo del KO ma soprattutto lotta con i denti ed alla fine strappa una vittoria importantissima per il morale e per la classifica.Una settimana di riposo prima del derby all'Olimpia dove speriamo di arrivarci con qualche recupero importante che potrebbe dare più alternative ai tecnici Malaspina e Cochetti.E' sì perché è questo il tasto dolente di questa fase della stagione con Verdoni, Ramini, Mancini, Vallesi, Gentili e Federini ai box per vari problemi fisici, le scelte sono limitate ed ogni settimana ci si perde il sonno alla ricerca dell'undici perfetto da mandare in campo.Per il Recreativo i mister continuano con il modulo adottato in questa prima fase e fanno di necessità virtù schierando una formazione spregiudicata ed esperta.Alessandro Paoloni in porta protetto dal duo Alessio Andrenacci e Mattia Malaspina in mezzo alla difesa.Esterni si ricompone il tandem che ci ha portato alla promozione con Simone Regolo al debutto dal primo minuto e Matteo Carboni a presidiare con attenzione.Nella mediana si opta per il duo Stefano Regolo e Matteo Marini pronti a coprire le spalle al trio delle meraviglie composto da Castelletti, Simoni e Vitali Rosati.
Davanti il punteros è bomber David Cintio pronto a supportare l'inserimento dei trequartisti e sempre puntuale nel farsi trovare pronto per il tap-in decisivo.Mister Doria recupera Michele Di Ruscio e lascia in panchina l'esperto e pericoloso Scoppa per un team ben coperto ma pronto a colpire in contropiede.La partenza dei giallorossi è grandiosa e nei primi venti minuti il match sembra in cassaforte.Al dodicesimo Castelletti scalda le mani a Cantarini che chiude senza problemi.Passa un minuto e Simoni accende il primo fuoco d'artificio di una giornata pirotecnica degna del 15 di Agosto, controllo in area e girata di destro che colpisce in pieno l'incrocio dei pali, sulla respinta è rapace Bomber Cintio che di testa insacca il vantaggio e la sua seconda rete stagionale.Passano sei minuti e dalla trequarti Castelletti recupera un gran pallone che serve in profondità per Simoni, scatto sul filo del fuorigioco e fuga solitaria verso il portiere elpidiense, finta di tiro ed assist perfetto in mezzo per l'accorrente Vitali Rosati che di piatto insacca il suo primo centro stagionale e la rete di un fantastico 2a0.Gli ospiti sono provati e lasciano spazi interessanti che i giallorossi non riescono a sfondare a dovere.Cintio sfiora la doppietta ma la sensazione del poter fare il tris rimane tale perché tutte le azioni di rimessa mancano di quel qualcosa che non le trasformano in oro.Nel finale il primo segnale degli ospiti che devono sostituire il forte Michele Di Ruscio con Scoppa e sfiorano il gol con il fratello Riccardo Di Ruscio che da ottima posizione spreca per la provvidenziale chiusura di Carboni.L'ultima emozione del tempo e squadre al riposo con la voglia di vincere ed i fantasmi di Rapagnano che si mischiano in un cocktail esplosivo.Nella ripresa si respira subito che qualcosa è cambiato, i giallorossi controllano il match ma lasciano troppo campo al Recreativo che con pazienza e determinazione conquista metri ed inizia a premere.Al quarto d'ora quello che non ti aspetti, lancio lungo di Cantarini per Di Ruscio che solo s'invola verso Paoloni e lo trafigge con un gran diagonale per la rete del 1a2.I giallorossi protestano per la posizione dubbia dell'attaccante ospite ma l'arbitro non ne vuole sapere e concede la rete.Il nervosismo assale le gambe e la testa dei giallorossi che sbandano e poco dopo rischiano di capitolare ancora.Ci prova Ferranti ma è bravo Paoloni a respingere e poi è il turno di Scoppa che con un gran diagonale fa la barba al palo e gela i tanti tifosi giallorossi sugli spalti.
Al minuto ventisei succede l'incredibile al Mazzoleni.Bordata su punizione di Scoppa che Paoloni respinge in qualche modo condizionato dal sole, palla a Di Ruscio che da due passi ed a porta vuota centra la traversa e sbaglia la più facile delle palle gol.La grande occasione demoralizza gli ospiti e da energia ai giallorossi che a dieci dalla fine provano la via del gol andandoci molto vicino.
Fenomenale Cintio nello stretto e gran tiro respinto a fatica da Cantarini, palla a Simoni che con una cilena spettacolare coglie il palo alla sinistra del portiere ospite.Il finale si gioca sui nervi ed è sempre Scoppa a far gridare al gol i suoi con un gran tiro che termina di poco a lato.Finisce qui tra gli applausi di un pubblico in estasi che festeggia come meglio non potrebbe il primo successo stagionale dei giallorossi che oltre ai tre punti, ritrovano il sorriso che da qualche tempo manca in via Colle Vissiano.Sabato ci aspetta il derby, una partita emotivamente e tecnicamente complicata ma che servirà a decifrare meglio la caratura tecnica e lo spessore morale degli uomini di Mister Malaspina&Cochetti.
Daje ragà che cinque punti in quattro partite sono tanta tanta roba!!!!!!
Guv
26 Settembre 2015
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19 settembre 2015
Maledetta zona Cesarini.....benedetta zona Cesarini....
Un rigore in pieno recupero ci ha spento il sorriso in quel di Rapagnano relegandoci ad un 3a3 che fa ancora veleno, ed in rigore sempre in pieno recupero ci ha regalato un bel punto contro la matricola San Claudio.Una partita che ha mostrato due squadre solide e ben disposte in campo che hanno sofferto il minimo possibile lasciando poco o niente allo spettacolo.Due approcci diversi con i giallorossi compatti e pronti ad orchestrare con il trio della meraviglie ieri per la verità un po' in ombra.Gli ospiti invece sono scesi al Mazzoleni con il chiaro intento di non perdere, ben arroccati dietro e con l'esperto Bartolucci davanti pronto a mettere paura a Paoloni e soci.Una prtita equilibrata che ai sblocca solo nel finale con i due gol che sanciscono il pari che arrivano negli ultimi dieci minuti di gara.Un pari giusto anche se entrambe le squadre possono recriminare per alcuni episodi che un pizzico di fortuna in più, sarebbero valsi la rete vittoria.Il duo Malaspina - Cochetti recupera gli squalificati Alessio Andrenacci e Stefano Regolo ma perdono Mattia Malaspina per due giornate dopo il rovente finale di Rapagnano ed Andrea Ramini fermo ai box per problemi miscolari.Si torna all'antico quindi con un modulo conosciuto e che ha regalato grandi soddisfazioni nella passata stagione.Alessandro Paoloni tra i pali e linea difensiva a quattro con Alessandro Verità e Matteo Carboni esterni ed il duo Alessio Andrenacci e Michele Verdoni in mezzo.
Pierpaolo Vallesi è il perno centrale del centrocampo sorretto da Stefano Regolo e Matteo Marini sugli interni.In avanti è Vitali il trequartista alle spalle sell'esperta coppia Cintio-Federini.Partenza contratta e di studio tra le due compagini che partono più con la paura di non prendere gol che con la voglia di farlo.I padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco che si sviluppa bene sino alla trequarti per poi sbattere sull'esperta difesa ospite.Il primo sussulto del match dopo tanto combattere a centrocampo arriva alla mezzora.Naturalmente è l'esperto Bartolucci che elude la trappola del fuorigioco e si presenta solo davanti a Paoloni, sassata terribile e parata straordinaria del Blasco giallorosso che chiude la porta e devia in angolo.Poco dopo è ancora Paoloni che deve ripetersi su un colpo di testa ravvicinato dello stesso punteros del San Claudio.Aperte le danze i giallorossi non si fanno attendere e reagiscono collezionando due ottime occasioni.Prima è Vitali Rosati a liberarsi dal limite, gran tiro al volo e palla alta non di molto.
Poco dopo è Andrenacci a far saltare la Savana con una splendida girata al volo di destro dagli sviluppi di un corner, palla all'angolino e miracolo di Luciani che si allunga e devia in corner.Nella ripresa i Mister provano la carta Simoni in luogo di Cintio per velocizzare la manovra e togliere punti di riferimento agli avversari.Il San Claudio non cambia spartito ed i giallorossi provano a togliersi un po' di timidezza con Vitali Rosati che tira un paio di volte ma non riesce a trovare l'angolo giusto.Dal canto suo il San Claudio trova più spazi e solo uno strepitoso intervento di Andrenacci ed una super parata di Paoloni evitano il peggio.In campo si vede anche Castelletti alla ricerca del coniglio dal cilindro che possa stappare la torcida.La partita però si accende ad otto minuti dal termine ed il fiammifero è in mano al bomber ospite Bartolucci.Punizione dalla trequarti di Moroni ed inzuccata perfetta dell'attaccante ospite lasciato troppo solo in area, palla all'angolino ed ospiti in vantaggio.La reazione dei giallorossi è veemente ed il finale si gioca tutto nell'area avversaria.
Tante mischie più rugbistiche che calcistiche e su una di queste Rapacchiani cintura Simoni in area e per il signor D'Angelo di Ascoli Piceno non ci sono dubbi.Dal dischetto Pierpaolo Vallesi è glaciale e trova l'angolino perfetto che vale il gol del pareggio.
Siamo al recupero ma in tre minuti i giallorossi producono più di quello che avevano fatto nei novanta minuti precedenti.
Prima è Campetelli entrato al posto di Verità che di testa impegna Luciani in angolo.Dal corner seguente si accende una mischia furibonda in cui Marini viene abbattuto senza pietà in area ma due rigori in 120 secondi non li abbiamo mai ricordati a nostro favore, ed in cui Verdoni ha sul sinistro un ottima opportunità ma il suo tiro è un po' fiacco e viene parato a terra da Luciani.Finisce qui tra gli applausi del pubblico presente, una partita combattuta ma corretta che ha portato un punticino in classifica ma soprattutto una bella scarica di convinzione visto il modo con il quale è stato raggiunto.Sabato prossimo ci aspetta una trasferta complicatissima in casa della Pinturetta per una sfida che ha un gran sapore di amarcord viste le innumerevoli sfide affrontate negli anni tra queste due compagini.Sarà un partita tosta e difficile ma siamo certi che in questo campionato, non saranno semplici neanche le partitelle del giovedì in allenamento.
Vamos Tirax....jooooooooooo......
Guv
13 settembre 2015
Gioie e dolori....ma sempre e solo uno tsunami di emozioni.....Bentornato Magico Tirax!!!!
Felicità ed amarezza e poi esultanza e rabbia....sono tornate tutte e tutte insieme le emozioni che solo il Tirassegno sa dare.
Un ritorno sul palcoscenico della seconda categoria atteso da tanto tempo e che i giallorossi hanno onorato alla grandissima.
Non era facile la prima a Rapagnano perché la condizione fisica non ottimale, qualche assenza ed acciacco di troppo e l'emozione per il gran ritorno in questo campionato, sono caratteristiche che rendono le partite complicate e difficili da interpretare al meglio.
Il Tirassegno invece ha interpretato il match in maniera perfetta dilagando nel primo tempo e mettendo alle corde un avversario che era partito sicuramente con altri propositi.Purtroppo però la ripresa ci toglie tutto quello che avevamo fatto di bene nel primo tempo e complici tre errori importanti che regalano le tre reti al Rapagnano, siamo costretti a recriminare per due punti persi.Le prime due reti del locali prese dopo meno di dieci minuti della ripresa ed in neanche sessanta secondi, mettono diverse paure al Tirassegno che però non sbanda e riesce a riportare indietro la voglia di riscatto dei locali.Peccato che proprio all'ultimo respiro arrivi il maledetto e purtroppo giusto rigore che sigla il pari e che toglie due punti ai ragazzi che per quanto avevano fatto nel primo tempo, non sarebbero stati rubati.Un applauso ai locali che nonostante il pesante risultato dei primi quarantacinque minuti, sono riusciti a riprendere una partita in maniera miracolosa, gettando il cuore oltre l'ostacolo e mostrando alcune individualità di netto spessore (Del Papa, Brilli, Susino, Matacotta e Pioli incredibilmente in panchina nel primo tempo su tutti).Noi abbiamo dimostrato che ci siamo perché nonostante l'esito bruciante della partita, abbiamo annotato tanti elementi positivi da salvare e valorizzare e che hanno regalato diversi sorrisi in panca e sulle tribune.Non possono essere gli episodi negativi di alcuni singoli che hanno comunque giocato una gran partita, ad offuscare la valutazione della gara che rimane estremamente positiva.Gli errori dovranno essere oggetto di tanto lavoro in settimana e poi cancellati dalla mente prima della sfida casalinga di sabato contro un'altra matricola della categoria che porta il nome San Claudio arrabbiata ed in cerca di riscatto dopo il ko interno all'esordio.Siamo sicuri che i nostri eroi si faranno trovare pronti preparando con meticolosità e grande determinazione la prossima partita, in fondo chi gioca con questa maglia sa esattamente come si fa in ogni singolo allenamento.
La cronaca
Dicevamo tante assenze e tanti acciacchi caratterizzano le scelte del duo Malaspina-Cochetti che si presentano con un undici solido ma con il chiaro intento di mettere in difficoltà la fragile difesa locale vera pecca di un buon Rapagnano.Alessandro Paoloni in porta e difesa a quattro che registra tre esordi, due reali in maglia giallorossa e cioè Alessandro Verità e Andrea Ramini sulle fasce ed uno in un nuovo ruolo e cioè Mattia Malaspina centrale a far coppia con il bombardiere Michele Verdoni.A centrocampo Pierpaolo Vallesi anche lui alla prima al Tirax e Matteo Marini, sono il duo centrale pronto a far gioco e a dare sostanza alla manovra.Poco più avanti il tris d'assi composto da Roberto Federini, Marco Castelletti e dell'ultimo esordiente di giornata Matteo Simoni pronti a dialogare con il punteros David Cintio.Partenza a razzo dei giallorossi che in cinque minuti si scrollano di dosso le paure dell'esordio e piazzano un 1-2 micidiale.Prima è Verdoni che in mischia da corner di Federini trova la prima rete in maglia giallorossa infilando al volo l'incolpevole portiere ospite.Poco dopo è la volta del Bomber Cintio che approfitta di un erraraccio della difesa di casa per involarsi indisturbato ed infilare il raddoppio.La partita è in mano al Tirassegno che concede un paio di occasioni a Matacotta, sontuoso Paoloni, prima di trovare il meraviglioso tris che manda le squadre a riposo.Alla mezzora fa tutto il Mago Castelletti che elude un avversario con un sombrero per poi infilare al volo il portiere in uscita, realizzando un gol di categorie superiori.Nella ripresa il patacrac si consuma in sessanta secondi tra il quinto ed il settimo minuto.Due errori grossolani spianano la strada agli avanti del Rapagnano che prima con Brilli e poi con Susino riaprono il match.A questo punto ci si aspetterebbe il forcing dei locali ed invece i giallorossi non perdono la testa e puntellano la partita dando poco spazio alle azioni offensive dei padroni di casa.L'unico neo è quello di non aver saputo approfittare degli spazi in contropiede alla ricerca del gol che avrebbe chiuso il match.Proprio nel recupero quando il Tirassegno pensava di aver portato a casa una vittoria incredibile, il fato premia gli sforzi di rimonta del Rapagnano.Punizione molto dubbia sulla trequarti e palla in mezzo, dove nel caos generale, il direttore di gara pesca una trattenuta a detta dei giocatori abbastanza netta, e dal dischetto il forte Del Papa è freddo ad insaccare il definitivo 3a3.Qualche scaramuccia nel finale e due rossi pesanti e non del tutto limpidi che colpiscono due tra i migliori in campo, uno per squadra.Finisce qui la prima di campionato che poteva regalarci una vittoria meritata che ci consola con un punticino che sicuramente si rileverà di platino quando staremo lì a fare le tabelline finali.
Bravi ragazzi ci avete fatto arrapare ed il pari non cancella di un'inezia la bella sensazione che ci avete lasciato.Siamo certi che dovremo combattere in ogni singolo centimetro di campo e per ogni singolo secondo di partita ma siamo altrettanto certi di avere una rosa di combattenti ed un gruppo capace di esaltarsi nella lotta corpo a corpo.
Vamos Tirax.....NOI CI SIAMO!!!
Guv